Scegli di destinare a Società di San Vincenzo De Paoli Consiglio Centrale di Milano OdV il tuo 5 per mille: fai la differenza per tante persone e famiglie in difficoltà.
Siamo presenti nelle Parrocchie e nelle Scuole per dare un aiuto concreto a famiglie e persone che si trovano in difficoltà: tanti possono essere i bisogni, ma anche tu puoi fare la differenza e aiutarci a cambiare il futuro di molte persone in difficoltà.
Scegli di devolvere il tuo 5xmille a Società di San Vincenzo De Paoli Consiglio Centrale di Milano ODV: nella tua dichiarazione dei redditi firma nel il riquadro “Sostegno degli Enti del Terzo Settore” e scrivi il CODICE FISCALE 80087650158.
Con la tua firma ci aiuti ad esempio a dare una dimora a chi si trova in grave emergenza abitativa, a sostenere i costi del vivere di chi ha bisogno di una mano (spesa alimentare, bollette, spese per la casa..) e a ridare alle persone la possibilità di tornare a sperare in un futuro migliore.
Il 5×1000 a te non costa nulla ma la tua scelta è un aiuto concreto e importante per aiutare chi è in difficoltà.
Il 5 per mille (5×1000) è la quota di imposta sui redditi delle persone fisiche che ogni contribuente può destinare agli enti non profit iscritti presso l’elenco dei beneficiari tenuto dall’Agenzia delle Entrate e alle iniziative sociali dei comuni.
È una misura fiscale che a te non costa nulla perché ogni contribuente è tenuto a pagare l’IRPEF.
Ogni contribuente attraverso il modello 730, Dichiarazione dei redditi e Cu.
No, non è obbligatorio ma è una opportunità per sostenere una causa in cui credi o un’organizzazione del Terzo Settore.
No, si tratta del 5×1000 dell’imposta totale che il contribuente è tenuto comunque a versare.
Se non indichi il codice fiscale, il tuo 5×1000 verrà distribuito tra tutte le organizzazioni appartenenti alla stessa categoria, in modo proporzionale in base al numero delle preferenze ricevute dal totale dei donatori.
Sì, il 5×1000 non esclude la possibilità di destinare anche l’8×1000 alle Confessioni religiose e il 2×1000 ai Partiti.
Sì. Ad esempio i pensionati, se non hanno altro reddito, possono consegnare allo sportello postale o a un intermediario abilitato (ad es. CAF) la scheda integrativa per il 5×1000 contenuta nella Certificazione Unica in busta chiusa su cui apporre la scritta “Scelta per la destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF”, con indicazione del nome, cognome e codice fiscale del contribuente.